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La Società pubblica un giornale che prende il nome di Giornate licita Società d’Istruzione e di educazione, ed esce a fascicoli.
Comitato dell’Emigrazione Italiana (Pio degli Stam- patori, 11). — Fu instituito noi 1848 per sovvenire coi fondi votali dal parlamento e con altri straordinari proventi ai bisogni dell’ emi- grazione.
È rappresontalo e diretto dal cavaliere abate Carlo Cameroni in qualità di vice-presidente, sotto l’immediata dipendenza dell’Inten- dente generale di Torino , che no è il presidente , e del Ministero degli interni.
Quadreria Leciti (Vedi le Quadrerie private a pag. 211 e seg.) — Pressoil conte Teodoro Lochi, generale (in via delle Rosine, n. 1, p. 1, casa Villamarina) trovasi una scelta colleziono di quadri, fra i quali crediamo dover additare agli amatori delle belle arti i seguenti :
1. Leonarilo da f ’inci — Madonna col Bambino che benedice San
Giovannino.
2. Lo stesso — Ritratto di Domenico Pisani, principe e duca del-
l’Arcipelago.
3. Cesare da Sesto — La Madonna col Bambino, S. Giuseppe e San
Giovannino.
4. Tis/ano Vixellio — La Maddalena piangente — Replica della fa-
mosa di casa Barbarigo di Venezia.
5. Lo stesto — Ritratto del celebre Fracastoro.
6. Paris Bordone — Ritratto di bella giovane.
7. Moretto da Brescia — Madonna col Bambino e S. Giovannino.
8. Domenicano — S. Agnese coll’agnello in grembo.
9. A/essawIro Turchi, detto l’Orbetto — Lot con le figlie.
10. Gio. Francesco Barbieri, detto il Ouercino — La Susanna coi
vecchi.
Isolati. — A complemento di quanto abbiamo detto a pag. S, ag- giungiamo i seguenti cenni statistici relativi al successivo ampliarsi dei fabbricati della città di Torino:
Nel 1418, rognando Amedeo Vili, prima duca di Savoio, Torino
contava..........Ci isolati
Dal 1613 al 1620, durante il regno di Carlo Emanuele I,
fu accresciuta verso Porta Nuova di.....17 •
Nel 1073, sono Carlo Emanuele II, fu ampliata a Porta Po di . . . . . . . . "" . 29 »
