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2'.l'i li INTORNI l'I TORINO

alla foggia moderna irregolare, por coi va annoverato tra i più soninosi d'Italia. Anche il castello, a pochi secondo nell'ingegnosa distribuzione degli appartamenti, fu ristaurato ed ornato in questi, ultimi anni, con singolare predilezione, dallo stesso re Carlo Alberto che passò in questo delizioso soggiorno molti giorni dolla sua vita travagliata e gloriosa.

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SIR ADE FERRATE

1.—»* T0RI\0 h. GLVOVA.

(Lunghezza totale chilometri 165) K>a Torino ad Arquata. — La strada ferrata da Torino a

Genova spicca dalla capitale alla staziono di Porta Nuova, e, condotta sulla sinistra del Po sin presso Moncalieri, valica il fiume e si di- rige verso Truffarello, Cambiano e Valdichiesa. Raggiunta, poco dopo quest' ultimo paese, la linea del displuvio fra le conche del Po e del Tanaro, discende per S. Paolo e Solbrito a Villafranca, e attra- versato (juindi le piccole vallate della Trlversa o del Borbore, si ac- costa, presso Asti, alle acque del Tanaro, con cui digradando giugne sino ad Alessandria. Valicate poi ivi tali acque, e poco stante quelle del torrento Bormida, s'indirizza a Novi, d'onde comincia a risalire la valle Seri via.

Le opore principali ebe s'incontrano lungo questa linea consistono:

1. In un ponte sul torrente Sangone a tre archi:

2. In un viadotto presso Moncalieri a 26 arcate ;

3. In un ponte sul fiume Po, rimpetto a Moncalieri, di 7 archi, aventi ciascuno metri 16 di corda;

4. In un ponto viadotto sullo Stenevasso che serve al sottopas- saggio della strada reale ordinaria e al valico del torrente di quel nome. Tale gigantesco edificio , che s'inalza circa 30 metri dal suolo, consta di cinque arcate della Incedi metri 14 ciascuna;

5. In due ponti sul torrente Borbore ; il primo presso Revignano a cinquo archi; il secondo presso Asti , obliquo e a cinque archi pur esso;