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LOCUZIONI FII.ANTROIMUIK KI» |K»t STRIAI.! 271

1. Del diritto ili ammessione attualmente di lire 2;

2. Della quota da versarsi da ciascun socio per suo contin- gente del capitale comune, in oggi di lire 30;

5. E dei due quinti dei profitti netti di ciascun socio.

L'amministrazione della società è affidata ad un consiglio direttivo nominato dai socii in assemblea generale a maggioranza di voti.

La domanda di ammessione alla società dove essere accompagnata da una dichiarazione in cui il petente impegna la sua parola d' onore di essere previdente, economo, laborioso, giusto e boncGco, e di te- nersi lontano dai giuochi di azzardo e da tutto ciò che possa nuocere alla sua riputazione ed al decoro della società di cui chiede di far parte.

Tutti i soci sono tenuti a lavorare nell'opificio comune, quando ne sono richiesti dal gerente ; il quale rappresenta la società in tutti i suoi rapporti coi terzi. I soci che desiderano ritirarsi dalla società sono rimborsati dei fondi di cui sono creditori, secondo le norme stabilito dallo statuto.

Stabilimento sociale meecauieo-indiistriale dei lai oranti Fabbri-ferrai (Pretto il Fulcntino). — La società si costituì noi 1851, ed è duratura per anni 20, e può continuare altri 20 quando duo terzi de* membri il consentano. Es3a assicura lavoro gior- naliero ai membri della medesima, ed un guadagno sugli utili ritratti. Tutti gli operai lavoranti in questo stabilimento devono essere azionisti, e i guadagni sono, pagati gli interessi delle azioni e le spese dell' opi- ficio , distribuiti, proporzionalmente al numero delle azioni prese , ni singoli membri al finire di ogni anno.

Possono costituire azioni, oltre il numerario sonante o i bigliotti di banca , anche strumenti da lavoro, e il lavoro stesso : le azioni sono retribuite col 1 per 0|0.

L'amministrazione della società è affidata ad un consiglio di direzione che si rinnova ogni sei mesi,

11 lavoro è lassato dal consiglio di direzione, un terzo degli utili rimane per Tondo dello stabilimento : possono essere azionisti anche quegli operai che nello stabilimento non lavorano.

Stabilimento nazionale dei lavoranti Minunieri, Ebanisti. Scultori, Tornitori e Tappezzieri di mobili (Via Oporto ). — Ebbe principio nel 1851 : gli azionisti sono in numero illimitato e di due specie , cioè capitalisti e operai ; l>0 lire fanno un'azione: essa non può alienarsi senza il permesso del consiglio:

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