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capitale , > quali compongono anche l' amministrazione |>artico!uri> Torino, e tre foresi dimoranti a Vercelli, Cuneo ed Asti.

Torino è la residenza del Rabbino Maggioro del Piemonte, e possii ;j(. tre sinagoghe, una di rito italiano, una di rito tedesco ed una di rito spagnuolo. Quella di rito italiano, che è In maggiore, fu da pochi ,mni ele- gantemente ristaurata dietro un disegno fornito dal signor ingegnere ed architetto Michela 11 numero dogi' Israeliti abitanti nella capitale è «li 1000 circa (I). I Collegi» Talmud Torà ossia Collima e Fen/.i.—Onesto collegio destinato all'educazione elementare primaria dei giovani i*rae- liti porta il nome di duo benemeriti fondatori, Emanuel Colonna e Samuel Vita Ponzi, entrambi di Torino, il primo morto nel 17.V>, il secondo nel 17'.)lì, che lasciarono tutte le loro sostanze a favore de li Ebrei indigenti di questa capitate, la maggior parte per l'erezione ili scuole pubbliche per la istruzione dei giovani appartenenti alle fa- miglie povere, e I' altra parte a destinazioni d' opere annuali di vario specie, tutte caritatevoli, a sollievo sempre dolla classe indigente. Detto collegio venne organizzato nel IS23 per la prima volta, e nel 1853 fu nuòvamente «istituito. Esso è presieduto da un Comitato di pubblica istruzione, composto di cinque membri, un tesoriere, un segretario ed un usciere. Il Rabbino maggiore no ò ispettore in capo. Il numero medio degli allievi maschi è di sessanta per ogni anno. Nel IS'iS fu- rono aggiunte due classi elementari femminili, particolarmente per a classe povera, alle quali lo stabilimento fornisce gratuitamente oltre la istruzione, i libri di testo e tutto quanto è necessario per lo studio. 1

•i; l.'anngralì della popolazione israelitica ili Torino non fu falla «la parecchi unni, ina il numero qui sopra indicato (."nocosla ul vero stante le multe Immigra-! /Ioni dappoi il 1818.