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148 | istruzione pubblica |
Ad assistere il ministro nelle sue funzioni fu istituito un nuovo Consiglio superiore, composto di sette membri straordinari triennali, scelti quelli e questi dal Re tra i professori emeriti o in attività delle diverse facoltà universitarie, meno due consiglieri ordinari scelti fra le persone distinte per merito scientifico e letterario.
A dirigere la pubblica istruzione sotto la dipendenza del ministero furono creati:
Per l’istruzione universitaria: un Consiglio universitario per ciascuna università: un Consiglio per ogni facoltà delle medesime.
Per l’istruzione secondaria: una Commissione permanente per ciascheduna università, scelta nel seno del Consiglio universitario: un Consiglio collegiale, in ogni collegio munito della filosofìa.
Per l’istruzione elementare: un Consiglio generale per tutto il regno, rappresentato nella Sardegna da Consigli universitari e coadiuvato da un Consiglio d’istruzione elementare in ciascuna provincia.
Nei collegi nazionali funzionano, sotto la dipendenza del Consiglio generale e della Commissione permanente: un Consiglio ordinario per la parte direttiva dell’istruzione ed un Consiglio straordinario per la parte economica, aventi ingerenza sui due rami d’istruzione secondaria e primaria.
Ciascuna provincia poi ha un r. provveditore, il quale è il vero organo del governo per tutto ciò che riguarda la pubblica istruzione nel suo distretto.
I Consigli e le Commissioni suddette (meno i Consigli dei collegi che risiedono in questi) si raccolgono presso gli ufficii del Ministero della istruzione pubblica e della r. università (Palazzo dell’università, Via di Po, 44) ove trovansi pure le Segreterie della r. università, della Commissione permanente per le scuole secondarie e del Consiglio generale ed Ispettorato generale per le scuole elementari e di metodo.
R. Università (Via di Po, 44). — La fondazione dell’Università di Torino rimonta al principio del secolo XV, e vuolsi riconoscere dal Principe Ludovico di Savoia. Fu trasportata per altro in Chieri, in Savigliano, indi per lunghissimo tempo in Mondovì: e non ebbe sede stabile e permanente in Torino che dal 1569 regnante Emanuele Filiberto.1
- ↑ Sono istituite nel regno quattro Università. Due in terraferma, l’una cioè a Torino, l’altra a Genova; due in Sardegna, cioè l’una a Cagliari, l’altra a Sassari. Sono inoltre stabilite scuole universitarie a Ciamberì ed a Nizza, dipendenti dal circondario universitario di Torino, nelle quali si possono compiere i due primi anni