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146 amministrazione dello stato

Le bollette rilasciate dai preposti ai pesi pubblici fanno fede in giudizio sino ad inscrizione in falso. (V. Indicazioni utili)

VII. — GUARDIA NAZIONALE.


Comando Generale (Via di Dora Grossa, 25). - La Guardia nazionale è instituita per difendere la monarchia ed i diritti che lo Statuto ha consacrati, per mantenere l’obbedienza alle leggi, conservare o ristabilire l’ordine e la tranquillità pubblica, secondare all’uopo l’esercito nella difesa delle frontiere e coste marittime, assicurare l’integrità e l’indipendenza dello Stato.

Essa venne instituita ed organizzata dalla legge 4 marzo 1848: ed è composta di tutti i cittadini che pagano un censo o tributo qualunque: il censo dei genitori è valevole per i figli, quello della moglie pel marito.

Tutti i regnicoli in età dagli anni 21 ai 55 sono chiamati al servizio della Guardia nazionale nel luogo del loro domicilio reale: questo servizio è obbligatorio e personale, salve le eccezioni stabilite dalla legge e gl’impedimenti riconosciuti dai Consigli di ricognizione, ed in appello da quelli di revisione.

Il servizio della Guardia nazionale consiste: 1° in servizio ordinario nell’interno del comune; 2° in servizio di distaccamento fuori del territorio del comune; 3.° in servizio di corpi distaccati per secondare l’esercito nei limiti dalla legge stabiliti.

La Guardia nazionale è formata, in ciaschedun comune, per suddivisioni di compagnia, per compagnie, per battaglioni e per legioni.

Ciascun battaglione ha la sua bandiera.

Nelle città ciascuna compagnia è composta dei militi dello stesso quartiere, ove è possibile e conveniente: nei comuni rurali i militi dello stesso comune formano una o più compagnie, od una suddivisione di compagnia: la forza ordinaria delle compagnie è da 60 a 150 uomini.

Il battaglione è formato di 4 compagnie il meno, e 6 il più. Lo stato maggiore del battaglione è composto di un maggiore, un aiutante maggiore in 2a, un porta-bandiera sottotenente, un chirurgo in 2a, un furiere maggiore, un caporale maggiore, un capo-tamburo.

Lo stato maggiore di una legione è composto di un capo di legione colonnello, di un capitano aiutante maggiore, di un chirurgo maggiore, di un capo tamburo.

La guardia nazionale elegge i suoi ufficiali giusta le norme prescritte dalla citata legge.