Questa pagina è stata trascritta e formattata, ma deve essere riletta. |
110 | amministrazione dello stato |
intorno agli oggetti infraspecificati: questioni d’ordine pubblico, e di alta amministrazione; progetti di legge da presentarsi alle Camere; progetti di trattati, progetti di decreti organici; petizioni rimandate dal parlamento al Consiglio dei ministri; proposizioni alle sedi arcivescovili e vescovili; nomine alle alte cariche dello Stato; concessioni di decorazioni quando non sono concedute di moto proprio del re; autorizzazione di portare decorazioni estere; collazione di titoli di nobiltà, ecc. ecc.
Consiglio di Stato (Piazza e Palazzo Carignano). — Il Consiglio di Stato fu creato da Carlo Alberto il 18 agosto 1831, primo anno del suo regno. Esso è incaricato dell’esame e della discussione delle leggi e dei regolamenti ch’emanano dal Sovrano, ed espone il suo parere su tutti gli affari di universale importanza e di ordine pubblico, nonché sugli affari privati che gli vengon trasmessi. Il suo voto non è mai deliberativo ma semplicemente consultivo. È composto di 14 consiglieri ordinari e di un numero indeterminato di straordinari. Gli ordinari si dividono in tre sezioni, l’una dell’interno, l’altra delle finanze, la terza di grazia, giustizia e degli affari ecclesiastici; le due prime ciascuna con quattro membri, l’ultima con sei. Ogni sezione ha inoltre un presidente. I consiglieri straordinari sono fissi o annuali. I primi vengono addetti alle singole sezioni. I secondi sono convocati annualmente ad epoche determinate per deliberare insieme con gli altri consiglieri sugli oggetti che il Sovrano intende di sottoporre all’adunanza generale del Consiglio, la quale è presieduta dal Re, od altrimenti da un alto personaggio che assume il titolo di vice-presidente.
aziende.
Il nome di Azienda viene applicato ai vari uffici, specialmente incaricati di dirigere la parte esecutiva dei provvedimenti che loro pervengono dai dicasteri superiori da cui immediatamente dipendono.
Azienda generale economica dell’estero (Piazza e palazzo Carignano).— Vedi Direzione generale delle Poste.
Azienda generale economica dell’interno (Piazza San Carlo, 39, locale detto delle Carmelite). — Questa azienda si compone di quattro divisioni: la prima si occupa del movimento generale delle carte, della loro registrazione, verificazione e classificazione; le spettano inoltre: personale, mobili e locale dell’azienda, ordinamento e conservazione degli archivi, biblioteche, stampe, modelli e planigrafia; cassa, minute spese d’ufficio e personale dell’amministrazione dall’azienda dipendenti;