Pagina:Tommaso da Kempis - Della imitazione di Cristo, Verona, 1815.djvu/75


capo xxiv. 63

quelli, che gli hanno angustiati e depressi. Allora sederà a giudicare colui, che adesso si assoggetta a’ giudizi degli uomini. allora avrà gran baldanza il povero, e l’umile; e d’ogni parte sarà spaurito il superbo.

quelli, che gli hanno angustiati e depressi. Allora sederà a giudicare colui, che adesso si assoggetta a’ giudizj degli uomini. allora avrà gran baldanza il povero, e l’umile; e d’ogni parte sarà spaurito il superbo.

5. Si parrà allora, essere stato saggio colui, che imparò ad essere stolto e vile per Cristo. allora ci sarà caro d’aver sofferto pazientemente qualunque tribolazione, e a gli empi sarà turata la bocca. Godranno allora tutte le persone divote, e le irreligiose saranno triste. esulterà allora più la carne tenuta a disagio, che se ella fosse stata sempre nutrita in delizie. allora risplenderà la roba spregevole, e la veste sottile sarà intenebrata. allora sarà più lodato il povero casolare, dell’indorato palazzo. allora ci gioverà più la tolleranza costante, che la signoria di tutta la terra. allora sarà più esaltata la semplice obbedienza, che tutti gli accorgimenti del secolo.

6. Allora ci darà più allegrezza la monda e buona coscienza, che la dotta filosofia. allora sarà più apprezzato il dispregio delle ricchezze, di quanti tesori sono nel mondo. allora