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340 | libro iv. |
CAPO XVIII.
Che l’uomo non sia curioso investigatore del Sacramento;
anzi umile imitatore di Cristo, sottomettendo
alla santa fede il suo giudizio.
PAROLE DEL DILETTO.
1. Tu dei guardarti da ogni curiosa ed inutile inquisizione di questo profondissimo Sacramento, se non vuoi annegare in un pelago di dubbiezze. Il ricercatore della maestà, dalla gloria rimarrà soverchiato. Più è quello che può Dio operare. che non l’uomo comprendere. Egli si può bene altrui consentire una pia ed umil ricerca della verità, in modo però ch’egli sia disposto mai sempre ad essere istrutto, e si studi di seguitare le sane dottrine de’ Padri.
2. O beata semplicità, la quale schifando i laberinti delle questioni, nel piano e fermo sentiero cammina de’ divini precetti! Molti han perduto la divozione perciò che vollero investigar cose tropp’alte. A te la fede è richiesta, e la vita innocente, non