Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Tanti grandi d’Egitto che scolpivano il nome loro in tante pietre di marmo e granito, che lo scrivevano in mezzo a tante pitture preziose, adesso nessun sa che siano mai stati al mondo; di tanti dotti la memoria è svanita come fumo, perchè la loro dottrina era fumo: ma i nomi di queste due levatrici vivono da migliaia d’anni, e vivranno sino alla fine de’ secoli per tutto il mondo, tra i nomi di Giuseppe il generoso e del legislatore Mosè. E perchè questo a loro? Perchè sentirono pietà degli altrui dolori; perchè non temettero i cenni d’un potente scellerato.
Allora, per ispegnere il popolo d’Israello, Faraone si rivolse a tutti quanti i suoi sudditi e disse: «Tutti i bambini maschi israeliti che troverete, buttateli nel fiume, e risparmiate le femmine». Tutti i suoi sudditi con una parola egli faceva suoi sgherri: e gli pareva bello essere un re di sgherri. Or pensate lo spavento che siffatto comando avrà sparso in tutte le famiglie d’Israello, e come non pochi degli Egizii stessi ne avessero a sentire vergogna e ribrezzo. I miseri padri e le madri misere come avranno tremato d’aver un figliuolo maschio, che pure è da tanti desiderato tanto, con offesa irragionevole alle povere femmine, le quali talvolta sono più buone degli uomini; con offesa al volere di Dio, che dispone per meglio ogni cosa! Come avranno nascoste le loro creature appena nate, e tremato ai loro vagiti, e forse chiusagli la bocca, e messili in luoghi nascosti e malsani perchè i crudeli non li scoprissero e non li portassero ad affogare, e in questo modo i genitori stessi affrettata a que’ teneri bambini la morte! Quando i manigoldi del re salivano le