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62 P. I. AR. XII, DELL’INFLUENZA FISICA DELLA LUNA.


far la notte alla sua finestra, ben esposta ai raggi della Luna; il che fat® to, pagò cara la sua incredulità, perchè restò sette, o otto giorni senza poter muovere nè mani, nè piedi . Nella miscellanea de’ Curiosi della Natura è fatta menzione di una vertigine eccitata da’ raggi della Luna . Il dotto Sig. Arcipr. Prevati, mi attestava, essersi levato di letto due giorni di seguito con peso e dolor di capo, che poi s’accorse provenire dalla Luna, che per un buco di finestra gli avea battuto nel capo...

Il Montanari distruttore de’ pregiudizj astrologici, sempre riconosce it calore Lunare, e varj suoi effetti; alla Pag. 20 ritorna a dire: quel debole calore Lunare che tanto nuoce a chi sotto i suoi raggi dorme, €ccitando fermentazioni così intemperate nel corpo, e nel capo noftro, e che tant altri effetti in altre cose produce, può ben anchi egli gran parte avere in produrre, 6 per lo meno in coadiuvare, quelle fermentazioni, che nell aria fi fanno, e dalle quali i enti spesse volte pigliano origine «&

La somma di questi effetti, ch’è difficile di rifiutare, porge ancora fondamento di credere, che l’influenza fisica non solo della Luna, ma anche degli altri Pianeti, e delle Fisse istesse, che sono tanti Soli sebbene rimotissimi , non dipenda solo dalla Luce, ma inoltre da qualche altra qua=lità aggiunta, e propria di ciaschedun astro. La luce diretta delle Fisse si scorge differente d’intenfione, e di colore in tutte, Piticolarmente nelle più grandi . Ogni Pianeta pure è di color diverso, indizio di diversa qualità. Di fatto il Sole illuminando i Pianeti, li riscalda, li anima, li agita, ed in essi eccita i vapori, ed aliti s come sulla Terra,. vapori, ed aliti proprj e particolari di quelle materie, le quali ragionevolmente si possono supporre di natura distinta dalle nostre, poichè tante spezie ne proviamo anche in terra . Or questi aliti Planetarj possono esser diffusi fino. agli alti Pianeti, ai più prossimi più facilmente; o-i raggi istessi del Sole possono caricarsene, impregnarsene, prenderne una tinta» comunicarsi quindi ai corpi terreni, e con ciò contenere proprietà distinte» € disposizioni a produrre singolari effetti nel mondo sublunare: e questi più, a meno., secondo. che queste. varie forze. sono nei varj aspetti loro congion= te, a distratte.


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