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44 PART. I. ART. IX. SUL FAR DELLA LUNA.

ARTICOLO IX.

Altra Digressione sul Far della Luna .

Rima di trattare delle mutazioni dell’Atmosfera che devono accadere

intorno gli accennati Punti lunari, non sarà inutile togliere alcuni errori popolari intorno il momento det così detto Far della Luna, o sia del Novilunio, sopra cui i marinari, gli agricoltori, ed il popolo spesso dispucano senza saper quel che dicano.:!

Alcuni lo desumono da qualche cambiamento d’aria, vento, annuvolamento, o altro, che in fatti per lo più nasce intorno al Novilunio; ma vien da loro creduto, che questo moto d’aria nasca nel mamento, che fi fa la Lunz, il che non è vero, e fi dimostrerà nella seconda Parte, che le mutazioni di tempo”, le quali ordinariamente accompagnano i Novilunj, ed altri Punti lunari, per lo più succedono qualche giorno dopo lz2 congiunzione, talora anche precedono, ed è rarissimo, che coincidano in quel punto preciso di tempo . Sicchè questo indizio del Far detla Luna, sebbene sia fondato, è però molto incerto.

Da quelli che fi credono più saputi, e d’una scienza quasi arcana in fatto di Luna, ho inteso più d’una volta un altro segno, che credono infallibile; e poichè il Montanari nel citato Libro lo rapporta anch’esfo, mt sferyirò delle sue parole pag. 14. Mi assicurava, dice, us pratico Giardiniere, che nel giorno che diciamo noi Fare la Luna, cioè che ella col Sole fi congiunge, posta în vaso di vetro una porzione di cenzre eon acqua di fiume, o di fonte sopra, quando giunge il momento nel quale la Luna congiungesi col Sole, vedessi ribollire alquanto quella cenere, cd intorbidare rnanifcla»

mente per qualche tempo l’acqua: ed egli di questa osservazione fs semviva pr feminar viole cd altre fiori în quel momento, con certa fede, che fossse quello il vero. momento del Novilunio, e che que fiori riuscir dovessero doppj di fo glie, ed affermava che così appunto gli succedeva. Io per molte lunazioni ne feci l’esperienza, € mi successe in qualcheduna di vedere l’ebullizione proméssa, ma non nell’ora, nella quale secondo i calcoli Aftronomici dov: va fare l4 Luna, anzi talvolta per molte ore prima o dopo. Ma dopo aver ciò v:duto, ho tentato la ftessa esperienza in altri giorni fuori del Novilunio, e veduto succedere la medesima cbullizione dopo certo tempo che ftava pofta l’acqua sulla cenere . Anzi ho fatto con due vasi in uno flesso giorno I’ esperienza, ma vi bo pofts l’acqua in diversi tempi,e ne ho veduto în amendut l’effetto lo ftisfo giorno, ma im ore diverse: segno manifesto, che non ha che fare quéfto effetto con la Luna, ma che clla è una fermentazione, che fanno quéfie ceneri con Î’ acqua in capo a certo tempo, I’ora della quale dipende dalla qualità, e quantità, così della cenere, come dell acqua . Onde se a quel Giaxdiniere le viole feminate nell’ora di quesla cbullizione riescono sì Belle, e doppie, può egli far conto, che ogni giorno faccia la Luna . Ma può essere, che per la ri»

scita defiderata da lui, basti il seminarle nell Interlunio, e che l’aspettare l’


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