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conoscano i confini della sicurezza, che si può per tal mezzo promettere.

Il metodo più acconcio per ottener questo intento (supponendo i principj della teoria e della pratica esposti nel mentovato Avviso1) farà come credo di proporre ad una ad una le difficoltà, che possono venir in mente, o che realmente si fanno contro de’ Conduttori, soggiugnendo a ciascuna immediatamente la conveniente risposta, il che porge mezzo di giudicarne più fondatamente dell’una, e dell’altra. Così dunque facciamo.

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  1. La Teorica in sostanza è questa: il fuoco del fulmine non è altro che un fuoco elettrico; ma il fuoco elettrico si dissipa, si deriva, o si trasmette, dove un vuole, con fili, o Conduttori metallici; dunque anche il fuoco del fulmine. La Pratica poi consiste in questo semplice apparato: di piantare una spranga acuta di metallo sopra un’Edificio, più elevata, che si può; attaccar ad essa un discreto filo pur di metallo; e condur questo senza interruzione fin sotto terra, se puossi nell’acqua, o almeno fino alla terra umida.