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36 Nuove Considerazioni

Wilson avea fatto al suo, una palla d’un pollice di diametro, la scintilla scoppiava sopra una punta a 1 pollice , ma sopra una palla d’un pollice essa scoppiava a 10 pollici ed anche a 12 pollici.

Il Sig. Liectenberger conchiude con ragione che queste sperienze immaginate con infinita sagacità ed eseguite con la desterità e precisione che si conoscono nel Sig. Nairne, lasciano gli avversarj delle punte nell’impossibilità di nulla oppor loro. Io osservo solo che esse non hanno rapporto se non all’esplosione che darebbe immediatamente alla punta d’un conduttore una nuvola elettrizzata. Esse provano senza replica, che questa esplosione non potrebbe aver luogo che ad una distanza infinitamente picciola in comparazione a quella in cui un conduttore ottuso potrebbe riceverla; che di là da questa distanza, la punta attraendo in silenzio l’elettricità della nuvola, la dissipa senza effetto sensibile, ed assicura per conseguenza anche le fabbriche de’ contorni; esse provano che almeno le punte non sollecitano l’accostamento della nuvola tempestosa, mentre che un conduttor ottuso può attrarla verso di lui1: esse provano finalmente che una punta non produce tutti questi effetti salutari, se non a misura ch’ella communica colla terra per mezzo d’un conduttore non interrotto; che quando questa comunicazione non ha luogo, la punta è quasi egualmente esposta che un corpo rotondato all’esplosione del fulmine; ed esse confermano il pericolo al quale le porzioni di metallo appuntate che si trovano in cima alle chiese ed altri edifizj, non le espongono che troppo sovente.

Io desidererei che il Sig. Nairne potesse ripetere e rifare con la medesima diligenza le sperienze che ho riferite relativamente all’esplosione che le punte possono ricevere mediatamente. Io son persuafo dall’abbozzo che ne ho presentato, che il loro risultato sarebbe nel totale egualmente favorevole all’uso delle punte.


Io

  1. Se una punta non attrae in alcuna maniera un conduttore continuo ed assai mobile, del qual essa estrae l’elettricità, si può credere che allorchè le parti di questo conduttore saran separate ed interrotte, come lo sono quelle dei pezzetti pendenti delle nuvole, una punta le diselettrizzerà gradualmente, e farà ch’esse si ristrigneranno contro la nuvola principale. Per confeguenza l’applicazione dell’esperienza de’ fiocchi di cotone del Sig. Franklin, non è spoglia di probabilità.