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sui fatti più recenti. 103


35. Ma perchè finalmente, qualunque struttura diasi alla fabbrica, inevitabile è l’uso di qualche metallo, se non altro, per le lame, cardini, serrature, catenacci delle porte; converrà applicarvi l’emissario descritto quì sopra, legando in fatti tutti questi metalli con grossi fili, o bastoni di ferro, posti in contatto, e in continuità quanto si può, e portati a finire profondamente nell’acqua. Questo non si può replicar abbastanza, è un riparo indispensabile.

36. Punte certamente non ne vorrei appoggiate sull’edifizio istesso de’ magazzini; quando se ne volesse, saranno da porre sopra alberi ad una pertica almeno di distanza dal magazzino, facendo discender la catena in tubi di vetro (se così volesse per un certo scrupolo), e portandone da lungi l’esito nell’acqua. Per quanto sia questa di natura meno deferente, l’esperienza prova che tanto e tanto riceve il fuoco elettrico. Se qualche rigurgito si facesse, questo non sarà di tutto il torrente del fuoco, poichè almen parte ne riceverà l’acqua; ed essendo in distanza dal magazzino, non potrà recar pericolo.

37. Per altro, anche riguardo a questi alberi, lasciando il dispendio che in tali opere è l’ultimo oggetto, conviene pensare a qualche altra difficoltà; per esempio, di poter ritrovare in qualche luogo, e trasportar antenne così lunghe, poichè non dovrebbero esser meno di 40. piedi; poi di alzarle sopra buona base; poi di diffenderle dai venti, sicchè ad ogni tratto non venissero rovesciate, forse anche sopra il magazzino istesso, con danno e pericolo nuovo del medesimo. Ogni considerazione in fatti sembra consigliare di ristringersi al semplice emissario, stando sulla sola diffensiva.

38. Del resto; la grossezza del Conduttore, come consiglia il Sig. Franklin, deve esser di un’oncia e mezza, o d’un’oncia almeno o sia pollice, di buon ferro, la punta lunga, elevata 8. in 10. piedi, deve terminare molto in acuto, e negli ultimi dodici pollici, esser di rame. Li Deputati della Società Reale nel caso del fulmine di Purfléet, suggeriscono una punta piramidale, tricuspide, come un dardo, e come si accennò dipingersi i fulmini in mano di Giove; così verrà ad avere quattro punte.

39. I pezzi della catena si uniranno bene con viti, e con placa di piombo in mezzo, sigillando bene le giunture col fuoco. Il pezzo, che va in terra, sarà un tubo di piombo, che abbia un pollice o due di diametro, perchè meglio si conserva dalla ruggine. La catena sarà di ferro, perchè più forte. Vicino a terra, fino a


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