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98 Appendice

più favorevoli ai Conduttori. Poichè, è ben vero, che nell’uno e nell’altro il Conduttore ha tramandato il fulmine senza lesione della fabbrica; ma nell’uno e nell’altro senza contraddizione vi fu fiamma sparsa. Or questa fiamma, che i Conduttori spargono, almeno in qualche caso, non è ella pericolosa per le fabbriche d’ogni specie, ma in particolare per li magazzini da polvere?

17. Convien ponderar meglio a parte a parte, tanto i fatti, che il discorfo, per fissar le legittime conseguenze.

18. Nelli due casi d’Inghilterra restarono le fabbriche più o meno danneggiate, ne’ siti ove si trovò interruzione di metalli; ma finalmente tanto l’uno che l’altro fulmine passò per il Conduttore, e ad esso arrivato, non fece altro, se non che quello del Kent, un foro al capo inferiore del tubo di scarico, per lasciar, per così dire, un segno che per là era uscito, ed una prova dell’operazione de’ Conduttori. I Conduttori sono stati utili anche in questi casi più sinistri; e senza di essi è credibile, che quelle fabbriche avrebbero patito danni molto maggiori.

19. Molto meglio provano l’utilità de’ Conduttori i due casi di Siena e di Padova; e convien ricordarsi, che tanto la Torre di Siena, che quella di Padova, era negli anni addietro bersagliata dai fulmini con gravi rovine. Armate che furono, il fulmine passò innocentemente. Se questi due fecero scoppio, sparsero fiamma, affumicarono la catena, è probabile, che molti, non veduti, nè sentiti, passassero in silenzio, senza nè esplosione nè fiamma; de’ quali deve farsi merito ai Conduttori. I conduttori dunque fanno il loro uffizio col tramandare, o sventare i fulmini, e ritengono tutto il merito della loro utilissima istituzioni.

20. È da osservare per il caso di Padova, che dall’una e dall’altra riva della Brenta che costeggia la Torre, fu veduta la saetta scagliarsi da lungi verso la medesima; non è già che fosse attratta per forza dal Conduttore, che non opera così da lontano: fu la Torre stessa, che per la sua elevazione facendo fronte alla nuvola e all’aria, diresse contro di se la saetta. La saetta poi essendo giunta in vicinanza, si determinò più tosto alla spranga, che al corpo della Torre, quantunque la spranga sia posta dal canto opposto d’onde veniva: sicchè puossi con fermezza dire, che in tal caso il Conduttore preservò la Torre dal fulmine.

21. Resta dunque provata, giustificata, confermata l’utilità de’ Conduttori in generale. Tutte le altre conseguenze sinistre non ri-


guar-