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266 osservazioni,

corrente mese, dopo una giornata eccessivamente calda”.

Il Sig. Domenico Beraudo, Meteorista Pensionato di S. M. Sarda, mi favori la seguente relazione in data 15. Settembre da Torino. “La sera degli 11. Settembre corrente alle ore 6. minuti 50. si è osservato in Torino il passaggio d’un Globo igneo, con una coda assai rimarcabile di circa due in tre tese. Questo si vide venire dall’Est-Sud-Est, e fare strada all’Ovest-Nord-Ovest, ad un’altezza prodigiosissima (quantunque sembrasse sui tetti istessi a mio giudizio, e di tutti quelli che il videro); perchè a leghe 25. tanto all’Oriente, che al Mezzodì, e Settentrione, comparve perpendicolare, secondo le lettere ricevute Lunedì, ed oggi. Aveva un moto non in molto veloce, e lasciava dalla sua coda sfuggire continue scintille, ed una luce, come la Luna, però più debole; non s’udiva alcun romore eccetto in appresso dopo tre minuti, con sombre risuono di gran lontananza, si sentì un romore come sordo tuono; ma altrove, cioè alla Rocchetta del Tanaro, scrive il Sig. Marchese Incisa che 4. minuti dopo s’udi a