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260 osservazioni,

valente Medico di Marostica, comunicata al nostro Accademico Dottor Chiminello in data 18. Settembre: “Questa bellissima Meteora, era di figura conica perfetta, della lunghezza all’occhio di un braccio; la base era al Nord, la punta al Sud; era bassissima; i Monti a Ponente Maestro me la tolsero di vista: in tal viaggio non impiegò più di 8. a 10. secondi; erano le ore 24. e mezza.”

A mezzodi di Padova ebbi riscontri d’essere stata veduta per tutto il basso Territorio Padovano, e nel Polesine, e nel Territorio Ferrarese, e nei confini del Veronese. Il Signor Pietro Basso, abile Ingegnere, oltre averne veduto lui stesso un baleno verso Legnago, ne trovò tracce in Polesine lungo l’Adigetto, sul Pò a Trecenta, ed altrove; dalla descrizione dice, di chi l’ha veduta, pare che sia passata più alta che a Padova, ed anche con maggior treno di coda, e di lume; tanto che fece fuggire alcune donne in casa.

Riscontri non meno s’ebbero dai Colli Euganei di qua, e di là, come da Lozzo, da Vò, da Noventa Vicentina, donde fu