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e notizie ec. 21

Molto più difficili devono riuscire i Pronostici riguardanti le mutazioni di tempo, e la condizione delle stagioni, da lontano. Non ostante l’ingegno umano, che tutto tenta, non tralascia di valersi anche in questa parte dei due accennati mezzi, della teoria, dell’esperienza, spettante quella le cause, e questa gli eventi. Le cause sono celesti, o terrene. Le cause celesti sono le influenze manifeste del Sole, della Luna, lasciando a parte quelle dei Pianeti, e delle Stelle, le quali possono produrre invero qualche eccezione, ed anche qualche imbarazzo per essere tante; ma per essere ancora tenuissime, possono anche essere trascurate, prevalendo l’operazione molto più potente dei Luminari Maggiori. Le stagioni generali sono regolate dal Sole, e tengono carattere proprio di caldo, di freddo, di temperato, con meteore appropriate a ciascheduna. La modificazione ne’ gradi loro dipende certamente, per la massima parte, dalle cause terrene, che sono i vapori, e gli aliti della terra; ma a promuovere questi vi concorre con molta efficacia anche la Luna. Gli effetti manifesti di questa sul mare, non lasciano dubitare, ch’essa non eserciti impressioni analoghe sugli altri

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