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pure si dovrebbe chiamar Luna di Marzo.

Nullaostante io non vorrò oppormi affatto a quelli che amassero meglio prender regola dalla Pasqua, potendo questa gran solennità servir di segno appunto per il popolo. Allora la regola sarà di chiamar sempre la Luna Pasquale, Luna di Marzo, e coi successivi Mesi le Lune seguenti (non le precedenti): Se la precedente Luna sarà la 13 in seguito di quella Pasquale, o di Marzo precedente, si dirà essa Luna Embolismica; come appunto succederebbe nell’anno entrante 1786: poichè nel 1785 essendosi fatta la Luna Pasquale, o di Marzo, ai 10 di Marzo; la 13 (anticipando 11 giorni) si fa li 28 Febbrajo 1786, e sarebbe Luna di Marzo. Ma perchè la Luna di Marzo è la Pasquale che si fa li 29 di Marzo, chiamerebbesi quella Luna embolismica, o intercalare.

Prendasi questo, o quel metodo, io non ho mai inteso il canone de’ Calendaristi: in quo completur, mensi Lunario detur;Fonte/commento: Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 3 - 1802.djvu/314 almeno riesce contrarissimo al senso del popolo, il quale vuol piuttosto che una Luna seguente prenda nome dal mese precedente: quel

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