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86 osservazioni,

curio nel Barometro, aveva calato tre linee, in meno di 24 ore: segni, che spesso accompagnano, i Terremoti.

Aprile. Fu mese piovoso, senon per la quantità della pioggia, per il numero delle giornate, che furono 16. Ai 9. a ore 21. Temporale con Tuono; ai 20, nevicò nei monti di Bassano, e nel piano ancora, fino a Campo Sampiero. La sera dopo li 12. a 2. ore circa di notte, replicata scossa di Terremoto quì, che fu più sensibile a Venezia, e più ancora a Treviso. Era quella sera il Cielo lattiginoso, e fosco; era calma, ed il vento prima era stato d’Ostro. La sera dei 10., come quasi in tutte le sere chiare di Primavera, si vedeva bellissimo il lume Zodiacale, che si stendeva sopra le Plejadi. Li 20. di sera, dopo due ore di notte, si vedeva una corona Cerulea, intorno la Luna di 58. gradi di diametro, ma bislunga verso Ostro, donde spirava il Vento; seguitò una settimana di buon tempo, che al fine si tornò a gua stare»

Maggio. Questo fu il mese fatale per le innondazioni, e per le rotte dei Fiumi, prodotte da pioggia prodigiosa, succeduta ai 3. giorno di Santa Croce, e notte precedente,