Pagina:Toaldo - Completa raccolta di opuscoli osservazioni e notizie diverse contenute nei giornali astro-meteorologici, Vol 1 - 1802.djvu/132


e notizie ec. 85

panile di S. Giorgio Maggiore in Venezia. La sera stessa, era Domenica, insorse un Temporale, che fu il trarre di Primavera, da Ostro, e Scirocco; un Fulmine percosse il Campanile delle Gambarare. Dopo li 20. cominciò farsi sentire a Parma il Terremoto, che continuò li giorni seguenti; e li 24. a 25. vi fu una scossa gagliarda, anche a Monte Pulciano; sicchè la caduta del Campanile di S. Giorgio nel dì prosimo 27 potrebbe essere stata occasione di qualche Tremore della Terra.

Marzo. Fu mese molto asciutto, ventoso, e freddo. Li 4. si vide la Neve in ronda tra gli Euganei, e nella metà del mese il Termometro fu al gelo. Ai 4. nuova scossa di Terremoto a Parma. Ma alli 3. a ore 21. si sentì una scossa, anche in Padova, che fu più sensibile a Brescia, ove s’era sentito anche la mattina di 28. nell’alba. Circa questo Terremoto, ecco quanto ho notato. Il Cielo era stato tre giorni avanti caliginoso, e fosco; nel giorno stesso dei 31. era gran calma; la banderuola si levò in un subito da Levante, a Ponente; e in quell’ora s’era mosso Vento di Garbino, in fatti la direzione del moto fu da Garbino a Greco; il Mer-

F  3