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TF.RZO 5() 5 cd esalta Storia di Trevigi, e fin dal i5qi la diè in luce. Quindi rifacendosi sul suo lavoro, l’ampliò, la corresse e la continuò fino al valendosi anche dell’opera pubblicata frattanto dal Burchellati. Ma questa Storia così migliorata fu da lui lasciata inedita, e non venne a luce che nel 17et^ ^ degna di aver luogo tra le migliori Storie delle città italiane. L’antica Storia del Friuli, scritta in latino da Arrigo Palladio, è più degna di lode per l’eleganza dello stile che per l’esattezza delle ricerche, ed essa fu poi coni innata in italiano da Giovanni Palladio di lui nipote. Non ugualmente pregiate son quelle di Feltre di Girolamo Bertondelli, di Belluno di Giorgio Piloni (*), e V Udine illustrata di Giangiuseppe Capodagli. Io aggiugnerò qui per ultimo, benché questa città sia di dominio Austriaco, la Storia di Trieste del P. Ireneo dalla Croce carmelitano scalzo, stampata in Venezia nel 1698, che per le antichità in essa pubblicate fu onorata di molti encomii, c leggesi tuttora con frutto. XX. Molte ancora sono le opere colle quali fu in questo secolo illustrata la città di Milano. Ia,w’“r1"’ 1 giù del 1*11licelli* O La città di Feltre ebbe un altro storico nel Padre Benedetto Bovio domenicano natio di nobil famiglia nella stessa città, che nel 1682 pubblicò in Trevigi un’opera intitolata: La Città di Feltre compendiosamente descritta quanto alla sua antichità, ec. Di lui e delle molte altre opere da lui pubblicate, e di tre altri uomini illustri della famiglia medesima, si può vedere un’erudita Dissertazione del sig. conte Giovanni Trieste canonico della cattedral! di Trevigi (Nuova Racc. d’Opusc. t. 17, p, i5, cc.).