Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 2, Classici italiani, 1824, XV.djvu/120

f>44 iiBiio Mazzucchclli, c io temerei di annoiare i lettori ripetendo di nuovo le minute osservazioni eli’ ei fa sopra esse (*). Egli parimente ci dà piene ed esatte notizie della Pietra del Paragone politico, che ò come una continuazione de’ Ragguagli, ma diretta principalmente contro la Spagna; delle Lettere politiche cd isteriche y le quali servono di continuazione alla Bilancia politica , ma che in gran parte non sono opera del Boccalini; de’ Comentarii sopra Cornelio Tacito i quali, anzi che un comento su quello storico, sono osservazioni politiche sopra diversi fatti della storia de’ suoi tempi; e di alcune altre cose al Boccalini attribuite, delle quali non giova il ragionare distintamente. X**YL. XXXVI. Rimane finalmente a parlare di alcuni .Vritlon...... ili a»ip Arir che dieder precetti a scrivere lodevolmente la Storia, argomento in cui il secolo precedente ci ha dati molti scrittori. e quello di cui trattiamo , non ci offre che Agostino Mascardi. (*) tl co. Mazzucchelli accenna la voce da alcuni, ma senza fondamento , adottata , che il Cardinal Boqifacio Gaetani , più che il Boccalini, fosse Fautore de1 Ragguagli di Parnaso, e aggiunse che questa voce nacque per avventura dal risapersi che quel cardinale approvava i Ragguagli medesimi. E certo però ancora eh’egli non s«)lo approvava i Ragguagli, ma ne favoriva l’autore con buone somme di denaro. 11 eh. monsiguor Onorato Gaetani mi ha trasmessa copia di tre lettere da Pier Capponi scritte al Cardinal medesimo da Ravenna; la prima a’ * io di aprile; la seconda a’ 3o di ottobre; la terza a’ 21 di dicembre del i6i3, nelle quali si parla di alcune somme di denaro, che in nome del cardinale avea fatte pagai e al Boccalini, e nell* ultima si dice eh* era piaciuto alla Mae*tti Divina di chiamarlo a questi giorni passati in Venezia.