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TF.NZO (331 il Fischer reca il detto di certi scrittori che affermano essere lui stato il più felice imitatore di Cicerone, che vivesse a que’ tempi. La quale lode però sembrerà esagerata non poco, a chi essendo capace di rilevare i pregi e i difetti dello stile , si ponga a leggere e ad esaminare le opere di questo scrittore. XXXII. L’altro scrittore di Storia letteraria, che vuolsi qui nominare, è il dottor Giovanni Cinelli Calvoli fiorentino, nato a’ 2(1 di febbraio del 1G2.5, di cui abbiamo la Vita scritta dal dottore Dionigi Sancassiani sassolese, che gli fu amicissimo. Ei fece i suoi studi all’università di Pisa, ove anche nel i65q4u laureato in medicina. Fra i dotti uomini co’ quali egli potè ivi conversare , uno fu il celebre scrittor di satire Salvator Rosa, da cui per suo danno apprese quel costume di mordere gli altrui difetti, che gli fu più volte fatale. Fu prima medico in Porto Longone, indi in Borgo S. Sepolcro , e di là passò a Firenze, ove si strinse in grande amicizia col celebre Magliabecchi , per mezzo del quale ebbe facile accesso alla biblioteca Palatina. Ivi formò egli il disegno della sua Biblioteca volante, cioè di un catalogo di piccioli opuscoli, che facilmente sfuggono all’occhio anche de’ più diligenti ricercatori. Ei prese a distenderla a parte a parte, secondo l’ordine con cui essi gli venivano alle mani, e dividendola in molte scansie, cominciò a pubblicarne in Firenze la prima e la seconda nel 1677. Quattro anni appresso fu pubblicata la terza, e poscia l’anno seguente 1682 la quarta in Napoli. Ma quest’ultima fu origine al Cinclli di XXXII. Del.Iolior Gio*.111111 Ciucili.