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X. I LlUfOI. 7 a LIBRO disparve. Il cardinale che non amava punto gli studi, si annoiò. presto di aver quella briga nel suo palazzo; e lo Strozzi, ottenuto che ebbe il titolo di Protono tari o, non fu più molto sollecito della sua accademia, la quale perciò in poco tempo si sciolse, laddove quella degli Umoristi crebbe ogni giorno più in celebrità e in nome , e tanto più si rendette famosa , quanto maggiori erano state le macchine ad atterrarla impiegale. X, Niuna però fra le accademie che al principio di questo secolo furono istituite, può uguagliarsi a quella de’ Lincei, fondata in sua casa dal principe Federigo Cesi romano, il quale non è agevole a definire se più giovasse alle scienze col proteggerle colla sua magnificenza, o col coltivarle col suo ingegno. Il celebre sig. dottor Giovanni Bianchi di Rimini, noto sotto il nome di Giano Planco, ha tessuta la Storia di questa accademia, da lui premessa alla ristampa del Fitobasano di Fabio Colonna, fatta in Firenze nel i ^.\\. Contro di questa Storia pubblicò alcune Considerazioni il signor dottor Domenico Vandelli valoroso professore di matematica in quest1 università di Modena , il quale più cose trovò a riprendere in quella Storia, e singolarmente l1 ommissione fatta di Alessandro Tassoni nel numero degli accademici; la quale contesa diede poi occasione a più altre lettere da amendue pubblicate, dal dottor Bianchi sotto il nome di Simone Cosmopolita , e sotto quello di Ciriaco Sincero modenese dal dottor Vandelli. E, come suole