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SECONDO 501 partire sulla fine del 1717, quando acerbissimi dolori di stomaco il costrinsero a sospendere il viaggio. Pare nondimeno eli’ ei se ne riavesse; ma sul principio dell’anno seguente , assalitone di bel nuovo , a’ 6 di gennaio finì di vivere tra le braccia del suo amatissimo scolaro il sig. abate Pietro Metastasio, da lui nominato erede di tutti i suoi beni che avea fuori della Calabria. Il sig. Pierantonio Grevenna ha pubblicate due lettere (Catal. raisonné, t. 4, p. 128, ec.) scritte in occasione della morte del suo caro maestro da questo sì celebre di lui discepolo, il cui nome solo, e la tenerezza che per lui mostrò il Gravina, basta a formare un magnifico elogio di questo illustre scrittore.