Pagina:Tiraboschi - Storia della letteratura italiana, Tomo VIII, parte 1, Classici italiani, 1824, XIV.djvu/101

PRIMO 8j) di questo libro credesi il medesimo Loredano; benchè sia possibile che alcuni altri ancora di quegli accademici vi ponesser la mano (V. Foscarini, Letterat, venez. pag. 323). Degne ancora di onorevol menzione son quella dei Delfici, quella degli Argonauti, raccolta nel suo convento dal celebre P. Coronelli Conventuale, e quella degli Animosi, della quale fu fondatore e promotor principale Apostolo Zeno , e che adunavasi in casa di Gian Carlo Grimani. Molte ancora ne ebbe Padova, e fu illustre singolarmente quella de’ Ricovrati fondata nel 1599, di cui fu primo principe Federigo Cornaro patrizio veneto (Facciolati Fasti Gymn. patav. parsr 3, p, 31). Ne furon tosto distese e pubblicate le leggi, le quali col volger degli anni furon più volte riformate e cambiate. Il Senato veneto, intento a promuovere e a sostenere tutte le istituzioni vantaggiose agli studi, la prese sotto la sua protezione nel iC>(>y, e destinò a tenervi le adunanze la pubblica biblioteca , e assegnò all1 accademia I1 annua rendita di cento ducati (a). L’accademia Delia ivi pure fondata dal cavalier Pietro Duodo avea principalmente presi di mira gli esercizii cavallereschi, al qual fine fu unita con quella degli Hoplosophisti nel secolo precedente istituita. Non è perciò di quest’opera il ragionare. Di altre meno illustri accademie di Padova, e di quelle (a) il eh. sig. ab. Gennari , come abbiamo altrove accennato, ci ba date belle ed esatte notizie intorno niraccademia de’ Ricovrali nel suo Saggio storico sulle Accademie di Padova, ove ragiona ancora di altre accademie che di questo secolo fiorii ono nella stessa lillà.