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a/,24 (uncinine le copie di questo poemetto tratte dal codice autografo delle Poesie dell Arsilli, altrove da me accennato, ed una è più breve e scorretta, ed è composta di 255 distici, ma ha in margine aggiunti di man dell autori: i nomi de’ poeti. Alcuni de’ nominati nel primo esemplare si veggono ommessi nel secondo; ma in questo molti altri s incontrano ornmessi nel primo. La stampa che di questo poemetto si è fatta nella Coriciana, è assai mancante, non giùgnendo che a i<)2 distici. Io mi lusingo dunque di far cosa grata agli eruditi col pubblicar qui di nuovo questo poemetto, usando del secondo esemplare più steso. Ma perchè l’edizione ne sia ancora più utile , segnerò in margine i nomi de’ poeti, traendoli dal primo esemplare, ove essi sono segnati, e noterò in piè di pagina le diversità che passano tra l’ csemplarc dì io pubblico, e l’altro più breve, e quello che è stampato. Non aggiugnerò note storiche, perchè già de’ poeti qui mentovati si è ragionato nel decorso dell’opera.