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terzo 2319 nuova forma di governo era del tutto venuto meno. Venezia fu la sola che in qualche modo lo conservasse; ed ivi infatti si udiron sempre e si odon tuttora tali oratori che nel Senato e nel Foro romano sarebbono stati con applauso ascoltati. Nel secolo di cui scriviamo, ebbe gran fama tra gli altri Pietro Badoaro , di cui cinque orazioni furono allor pubblicate in Venezia nel 1590, e poscia di nuovo han veduta la luce in Bologna nel 1744} ed(esse son veramente degnissime di essere lette, e attentamente ponderate da chiunque in quel genere d1 eloquenza dee esercitarsi; perciocchè sono scritte con quella robusta insieme e sciolta facondia che persuade e commuove, e sarebbe solo a bramare che ne fosse alquanto più purgato lo stile. Egli era figlio di Daniello Badoaro gentiluom veneziano, ma per difetto della sua nascita fu escluso dall’ordine de’ patrizj, e non ebbe che il grado di cittadino. Morì nel i5;)i, e fu encomiato con Orazion funebre, che si ha alle stampe, da Agostino Michele (V. Mazzucch. Scritt. it. t. 2 , par. 1 , p. 35). In questo genere esercitossi ancora Cornelio Frangipane d’antica e nobil famiglia di Castello nel Friuli, il quale in Vienna perorò innanzi ali’ iroperadore nel 1558 per Mattia Hovver, reo d’omicidio, e ne ottenne felicemente la liberazion da ogni pena. Questa orazione, e più altre dette dal Frangipane in diverse occasioni, che si hanno alle stampe, furono allora altamente lodate. Egli è noto ancora per la fontana detta Helice da lui formata in un suo delizioso giardino in Tarcento, e celebrata da molli poeti