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f)8(5 Liuno insidiatoreni, prodi toro m, rnagum, incantatorem, frequentibus calamitatibus obnoxium, suor uni osorcm, turpi libidini deditum, solitarium inamaenum austerum, sponte, etiam divinantem, zelotypum, lascivum, obscaenum, maledici!m, obscquiosum, senuin convcrsationc se delectantem, vari uni, ancipite ni, ini punirti, et dolis mulieruni obnoxiuni ì calunmiatorem, ci ornnino incognitum propter naturae et morum repugnatiam etiam his, cum quibus assidue versor (ib.). In somma quell’incostanza medesima ch’ei mostrava in se stesso, or volendo, or non volendo la cosa medesima, e cambiando spesso soggiorno, e or mostrandosi in abito magnifico e ricco, or quasi pezzente e lacero, vedesi ancor nelle opere da lui composte. Quindi non è maraviglia che in essa trovino il fondamento delle loro accuse coloro che ci dipingono il Cardano come uomo empio, libertino ed ateo, e dalle stesse ritraggano gli argomenti con cui difenderlo, quelli che cel rappresentano come uomo virtuoso e pio: poichè è certissimo che se dovessimo credere a tutto ciò che il Cardano ci narra, converrebbe ammettere che in un uom solo si potesse trovare una sì strana contraddizione. E certo chi mai potrebbe pensare che un uomo pazzamente perduto dietro l astrologia giudiciaria, la quale non ebbe mai forse il più impegnato sostenitore, un uomo più di qualunque leggier donnicciuola credulo ai sogni, da lui scrupolosamente osservati e in sè e negli altri, un uomo che immaginavasi di avere ai fianchi un genio, che con segni