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SECONDO GSI Fazio Cardano giureconsulto, medico e matematico, e uomo di molto ingegno, morto nel 1524 in età di 79 anni (V. Argel. l. c.). La madre fu Chiara Micheria, e non è ancor ben certo s’ei nascesse di legittimo matrimonio. Ne muove sospetto ciò ch’egli narra (De'felicit capienda ex advers. l. 3,c. 2); cioè che sua madre per altrui ordine fu costretta a tentare con varii rimedii l aborto; e molto più ciò che aggiugne il Bruckero, citando un passo del Cardano, ch’io non ho potuto trovare, cioè che Fazio essendo vecchio e vedovo, la prese in moglie. Perciocchè nel 1501 non poteva il Fazio dirsi vecchio, contando egli allor solamente 56 anni di età. Il suo nascere fu il! principio delle sue sventure, perciocchè convenne estrarlo a forza dal sen della madre. Egli fa una lunga enumerazione delle sue disgrazie, delle malattie a cui fu ne’ primi anni soggetto, delle cadute in cui corse pericolo della vita, del rigore con cui fu trattato dal padre (ib. et de Vita sua), e di altre somiglianti vicende, delle quali non giova il cercare minutamente, anche perchè possiam dubitare che il Cardano confonda spesso le cose sognate colle accadute. Il padre gli diè la prima idea degli studii di aritmetica, di astrologia, di geometria, nelle quali scienze era versato assai. Quindi in età di circa 20’anni andossene all università di Pavia, e ivi applicossi alla filosofia e alla medicina; e diede tai pruove d’ingegno, che più volte fu destinato a supplire all’assenza or di uno, or di altro lettore. Nell’anno 1524 recossi a quella di Padova, e