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IOaG L1HRO Etruscae Academiae obtrectatorem. Di tutte queste notizie son debitore all’ornatissimo sig co Cesare Lucchesini lucchese, della storia letteraria diligentissimo conoscitore ». Egli è vero che gli scrittori medici di questo secolo si risentono ancor non poco la maggior parte della rozzezza scolastica che tutte avea infettate le scuole. Ma pur ella va sminuendosi in molti di essi, e vi si vede qualche principio di quella sì pregevole precisione che tanto celebri e tanto utili al mondo ha renduti alcuni de’ medici più moderni. Finalmente i progressi nella scienza anatomica fatti nel corso di questo secolo giovaron non poco all'arte medica, fecero scoprire l’inganno in cui su molti punti tutti erano stati finallora, e gli errori in cui i medici giornalmente cadevano, e fecero cambiare a molti il metodo di medicare. La più importante di tutte queste scoperte fu quella della circolazione del sangue, che se era nota, quanto alla sostanza, agli antichi, non era certo ben conosciuta da essi nel modo con cui essa si opera. Ma essa non cominciò a divulgarsi che sulla fine di questo secolo, o a’ principi del susseguente; e perciò ad altro tempo appartengono i vantaggi che se ne trassero. Anche le altre scoperte però furon non poco utili a questa scienza, e si può conchiudere a ragione che se la medicina del secolo xvi non fu perfetta, il che da niuno, io credo, si vorrà affermare, fu assai miglior nondimeno e assai più giovevole agli uomini di quella de’ secoli precedenti.