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SECONDO y35 midolla allongata; e più altre importanti scoperte intorno al cervello gli vengono attribuite, delle quali parla distintamente M. Portal (l. c. p. 29, ec.), che altre ancora ne aggiugne tratte dall’opera anatomica di questo dotto scrittore, ed osserva fra le altre cose, che le prime memorie da M. Dodard pubblicate intorno alla voce non sono che una libera traduzione delle opere del Varoli. Egli però non è in tutto esente da errori; ed alcuni ce ne addita lo stesso M. Portal. Ma ei gli avrebbe felicemente emendati, e progressi assai più lieti avrebbe fatti in questo studio, se una troppo immatura morte non l’avesse rapito nel 1575 nell’età di soli 32 anni. Con molta lode parimente ragionano alcuni de’ più dotti anatomici di Giulio Jasolino natio di S. Eufemia in Calabria, di cui, oltre alcune operette latine di anatomia, si ha alle stampe un libro De rimedii naturali che sono nell' ìsola di Pi te chusa, oggi detta Ischia. Ei fu scolaro e successor dell'Ingrassia; e mantenne alla università di Napoli la fama e il grido che il suo maestro le avea ottenuta. Alcune delle più pregevoli osservazioni da lui fatte si accennano da M. Portal (ib. p. 39). Questi ancora ragiona di quelle non men pregevoli che s’incontran nell’opere di Giambattista Carcano Leone milanese, scolaro e aiutante del Falloppio nelle dimostrazioni anatomiche (ib p. 53, ec.). Il suo maestro pensava di farlo scegliere a suo successore; ma essendo egli morto prima di eseguire ciò che avea disegnato, il Carcano, privo di un tale appoggio, dovette cercarsi altrove provvedimento. M. Portal dice