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sv.coxno 853 nel 151 (3 Maria Ippolita Torella figlia del co Guido e di Francesca di Giovanni Bentivoglio, e per ordine del marchese suddetto si celebrarono in tal occasione feste e torneamenti solenni. Ma egli ebbe il dispiacere di perderla quattro soli anni appresso. Il march Federigo, che nel 1519) succedette in quello Stato al march Francesco suo padre, inviò tosto suo ambasciadore a Roma il Castiglione, il quale gli ottenne, secondo l’ordine avutone, il generalato di s Chiesa. Il lungo soggiorno ch’egli allor fece in Roma, lo strinse in amicizia co’ più eleganti scrittori che ivi allor si trovavano, ed egli era uno de' principali ornamenti di quelle liete non meno che erudite assemblee che da essi tenevansi, e che noi abbiamo altrove descritte. Quin et duorum summorum hominum, scrive il Sadoleto (Epist. t. 1 p. 312, ec.), me admonet recordatio, fuisse quoque cornili ccnventu noslras aliquarulo cocnas atquc cpula s exornatas, quorum est unus Petrus Bembus... alter, qui nuper in Ili spania decessit maximo cum moerore omnium, quibus fuerat notus, hoc est plane omnium, Balthassar Castilioneus, magnus vir in primis, nec solum nobilitate et genere, sed magnitudine etiam animi et omni eximia vir tute pracstans; quique, quod in militari viro erat admirandum omnes ornili no arfcs libero homine dignas, et omnia doctrinae genera c omprebende rat, q tieni ego recordor saepe atque hilare nostris caetibus interfuisse. Nel 1522 tornato a Mantova servì al suo principe nella guerra che faceasi per cacciar d’Italia i Francesi. Inviato poscia di nuovo