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8^4 LIBTIO speranze di felicissimi prò grossi nell’arte della guerra, avea finito di vivere in Lione. Poscia nel proemio del quarto rammenta altri della loro famiglia famosi nell’architettura militare, cioè il co. Girolamo loro avolo, che fu un de’ primi ad innalzare trincee e cavalieri, e ne diede la prima pruova nel 1515 intorno a Marano, e grande fama si acquistò nella difesa del castello di Osopo; il co Germanico loro zio, celebre in Piemonte e in Francia, e molto adoperato nell’ espugnazione delle fortezze da Arrigo IV re di Francia, e il co. Giulio che nelle fortificazioni fatte per la Repubblica e in Terra ferma, e nell'isole del Levante, e singolarmente in quelle di Candia e di Cipro, avea recati ad essa segnalati vantaggi, e a se stesso conciliato gran nome. Ma più di tutte queste opere, che son venute a luce, pare che di questo onor fosse degna quella Della Milizia marittima in quattro libri divisa di Cristoforo Canale gentiluom veneziano, uomo famoso e per gli studii delle belle arti e pel valor militare, e morto nel 1562 per le ferite ricevute in una battaglia navale contro de' Turchi. Ella si conserva ms. nella libreria Nani in Venezia, e l’estratto che ce ne offre il sig. d Jacopo Morelli (Codici mss. della Libr. Nani, p. 33), ci fa conoscere ch’ essa è il più compito trattato che scriver si potesse a que tempi in tale argomento. LX. A questo luogo ancora appartiene la scienza dell’acque, ossia del modo con cui sostener l’impeto e impedire le innondazioni de’ torrenti o de’ fiumi, la quale scienza per confessione degli Oltramontani medesimi è luti a