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SECONDO 8I5 sua saputa li fecero stampare in Roma: che perciò egli erasi risoluto a farne questa nuova edizione accresciuta e corretta, e tale ch’ei poteva riconoscerla qual cosa sua. In essi ancora si veggono diversi metodi per fortificare le piazze, e varie maniere fra l' altre di bastioni a orecchione, alcune delle quali molto si accostano alle più moderne. Dalla Vita del celebre Vincenzo Pinelli, altrove da noi mentovata, raccogliesi che il Teti morì in Padova, e che il Pinelli che avealo teneramente amato, dopo avergli prestata nella’ ultima infermità la più amorevole assistenza, il fece onorevolmente seppellire; e che innoltre soccorse liberalmente ai’ bisogni di una donna di lui parente ed crede: Carolimi Fecti uni Matheinaticiim aniicum su tini vita Patemi fi indimi pecunia sua non modo extulit magnifico funere, sed et sepulcro, et nobili, bone stilai t elogio, haud passus perire memoriam ejus, (quem interioris notae arnieum luibucrat, ipian aegrum omnibus ojficiis ree reave rat. Imo, (quod multi laudabunt, imitabuntur pauci, affinem ipsius et haeredem institutam, cum solve rido non esset, suis opera et sumptu gratis explicitam voluit. Ei dovette dunque morire tra l 1589 in cui fece la seconda edizione della sua opera, e’l 1601 in cui morì il Pinelli. Scarse son le notizie che di un altro illustre scrittore d'architettura militare, cioè di Gabriello Busca milanese, ci danno TArgclati (Bibl. Script mediol. t. 1, pars 2, p. 242) e il co Mazzucchelli (Scritt. it. t. 2, par. p. 2450); perciocchè essi ci dicon solo ch’ei fu a’ servigi de duchi di Savoia, e che fu da essi cuoiaio