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PRIMO ^ 8l poi nel cav Guarini, in Torquato Tasso, ,,in Tarquinia Molza e in più altri. Quanto a poemi romanzeschi ed eroici ricorda Francesco Cieco, Matteo Maria Boiardo, seguito .)poi da Niccolò Agostini, e dal suddetto Ariosto, e il Rinaldo e la Gerusalemme del Tasso; sicchè, aggiugn egli, in una Città sotto la protezione de Principi suoi, l uno seguente all altro sei Poeti di sette Poemi Eroici sono stati compositori: di che niun altra Città, non Roma antica, non Atene si può dar vanto, non (quasi Italia tutta, non altra Provincia veruna altrettanti n ha prodotti a tempi più moderni. Finalmente annovera quelli che ivi scrissero dell’ arte poetica; e, qui dice, tornò in vita la arte della Commedia, e nacque l arte del Romanzo dal Giraldi e da Gio. Battista Pigna, e dal Tasso l'arte dell'Eroico, e qui fu compilata la Poetica del Castelvetro, e qui da noi una più ampia se ne fabbrica. Nè altra Città si può gloriare di aver nodrito sette scrittori dell Arte Poetica fuorchè Ferrara sola. E questo è avvenuto per la sola buona mercè del Serenissimo Alfonso II vostro fratello, e di voi Serenissima Madama, i quali con gli ajuti e co favori e con la protezione loro hanno fatto e produrre e portare frutti dagli ingegni nostri gloriosi e per voi, Principi Serenissimi, e per noi. U pi I ilAJg. XXIV. 1 Gonzaghi marchesi e poi duchi di Mantova emularon i Medici e gli Estensi nel proteggere le lettere, e fors’ anche li superarono nel coltivarle. Non v ebbe tra le sovrane famiglie d'Italia, chi più di questa si dividesse in Tiraboschi, Voi. X. 6