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l8G LIBRO leggier danno. Di tulio ciò abbialo veduto piò pruovc ne’ secoli precedenti, e alcune ancora ce ne offrirà questo di cui scriviamo. I principi e i magistrati vedeano cotali incomodi; ma era troppo difficile il trovare ad essi un opportuno ed efficace rimedio. Quando una società d uomini religiosi, che a questi tempi si formò nella Chiesa, parve che tutti riunisse in sè que’ vantaggi che all’ educazion de giovani erano necessarii. Perciocchè facendo essa special professione di lettere, e non ammettendo tra’ suoi chi non sembrasse per esse ben disposto dalla natura, poteasi sperare fondatamente che se ne potessero trarre non pochi atti alle cattedre; e questi avvezzi a vita frugale e stretti dalle leggi a cui spontaneamente eransi assoggettati, nè esigevano ricchi stipendi, nè erano dal lor privato interesse inviati a cambiar sovente dimora. Quindi lo spirito di Religione, e diciamo ancor, se si vuole, lo spirito stesso di Corpo, essendo il motivo e la regola del loro operare, ne avveniva ch’essi tanto più si credesser felici, quanto maggior frutto traessero dalle loro fatiche; che perciò non perdonassero a diligenza e a mezzo alcuno per rendere i giovani loro affidati utili alla Chiesa, allo Stato, alle lettere; che si recassero vicendevole ajuto, e al mancar dell’ uno sottentrasse tantosto l’altro col medesimo impegno; che di niuna cosa temessero maggiormente, che di esser ripresi di negligenza nell’adempimento de’ lor doveri: e che tutte le loro forze e i loro talenti consecrassero volentieri a formare gli animi giovanili alla pietà c