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PRIMO,33 dello scrittoi- di que' tempi, e in tali cose degno di fede (£.3, nov. 34), die quando il Cardinal Giovanni fatto prigione nella battaglia di Ravenna l’anno i5ia fuggì poscia dalle lor mani, sen venne a Modena solo e sprovveduto di ogni cosa; e che andatosene direttamente al palazzo de’ conti Rangoni, non solo fu accolto cortesemente da Bianca, ma da essa ancora fu prontamente provveduto di vesti, di denari, di cavalli, di muli e di un bello e copioso vasellame d’argento. E ben mostrossi poscia Leone grato a sì splendida benefattrice, sollevando a ragguardevoli cariche parecchi figli della medesima. XL. Tutti gli storici di questo secolo son pieni delle militari imprese del co Guido che fu uno de più celebri capitani de’ tempi suoi. Degna è d’esser letta fra le altre cose la dedica che nel 1521 a lui fece Tommaso il Filologo da Ravenna del suo opuscolo De optìma homimimfelicitate; nella quale raccoglie in breve le cose da lui in guerra operate fino a quel tempo, essendo condottiero prima de’ Bolognesi in assai tenera età, indi de’ Veneziani, poscia dei’ Fiorentini, e finalmente del pontef Leon X; accenna le molte vittorie da lui riportate; la guerra fatta nel ducato d’Urbino contro il duca Francesco Maria; Fermo e Rieti liberate con poche truppe dallo stretto assedio, di cui cingeale il numeroso esercito degli Spagnuoli; e più altre somiglianti imprese che non è di quest’opera il rammentare. Ei passò poscia al servigio del re di Francia Francesco I, da cui Fanno 153G fu nominato capitan generale