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TERZO 1267 Perciocché Ridolfo l'anno i444 f'1 rimesso nella signoria di Camerino, come raccogliam da una lettera di congratulazione che lo stesso Barzizza a lei scrisse (ib. p. i42)- hi questa occasione recitò Costanza un’ altra orazione latina al popolo di Camerino; e questa colle due precedenti e con altre lettere da lei scritte sono state, non ha molti anni, date alla luce (Lazzaroni, Miscell, t. 7, p. 300, ec.). L’ anno seguente 1445 Alessandro Sforza, divenuto signor di Pesaro, prese a sua moglie Costanza da lui lungamente amata (V. Olivieri, della Zecca di Pes. p. 3g) (a). Il Quadrio la dice morta nell’an 1460 in età di quarantanni (f.2,71202). Ma se questo fu veramente l’ anno in cui Costanza morì, è certo ch’ella non visse oltre.a 31 anni, essendo nata, come abbiam dimostrato, nel 1428. Le suddette orazioni ed epistole latine sono l’unico monumento rimastoci del valor di Costanza negli studj dell’amena letteratura. E certo, benchè esse non possano dirsi scritte con grande eleganza, per riguardo nondimeno al tempo in cui furon coniti) Il eh. sig. Annibale degli Abati Olivieri nelle Afemorie di Alessandro Sforza ha provato (pag. i\) che il matrimonio di Costanza con Alessandro seguì agli S di dcccmbre del 14'14 * e che s°l° ncl wnrso seguente ebbe Alessandro il dominio di Pesaro Egli ha anche osservato (p. 12), che sembra incredibile e tinto a capriccio quel lungo amore, di cui vuoisi che lo stesso Alessandro prima di sposarla fosse per essa compreso. E per ultimo ba dimostrato eh'essa morì assai prima, cioè a’ 13 di luglio del 1447 7 ot*° ¡por*" dopo aver partorito il suo figlio Costanzo (p. 3q), mentre essa non contava che circa diciannove anni di età.