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1644 LIBAO a soffrir tranquillamente un tale avversario; e gli rispose con non minore asprezza, e per l’ Andrelini scrisse ancor contro il Balbi Roberto Guaguino da noi nominato poc’ anzi. Nè essi ne impugnaron sol la dottrina; ma avendogli apposti delitti tali, dice il du Boulay (l. c. p.882), che si sarebbon dovuti punir col fuoco, il costrinsero a fuggir da Parigi circa il i4i)6, e a ritirarsi in Inghilterra. Io vorrei lusingarmi che fosser calunniose cotali accuse; ma il vederlo altre volte ripreso di sì infame delitto, mi rende sospetta assai l’innocenza del Balbi. Dall Inghilterra passò il Balbi a Vienna d Austria nel 1497 a spiegarvi il Diritto cesareo, e poscia fra non molto a Praga, ove con sommo applauso prese a tenere scuola di belle lettere insieme e di leggi, 'come pruova il P. degli Agostini con una lettera di Giovanni Sclecta segretario di quel re Ladislao, che ne parla con somme lodi. Ma qui ancora i suoi guasti costumi furon cagione ch’ ei dovesse partirsene; e abbiam su ciò un epigramma prodotto dallo stesso P. degli Agostini di Bouslao d’Hassentein barone di Lobcovicz, che amava assai il Balbi, ma abbandonollo poscia, poichè scoprì i vizj onde era marchiato. Passò egli allora in Ungheria, e trattenutosi per lungo tempo presso Giorgio Sacmario vescovo di Cinque Chiese, ivi sembra che cambiasse costumi. E convien dire ch’ei cancellasse interamente l infamia contratta, poichè il re Ladislao il chiamò all’educazione di due suoi figli, e l’an 1514 il sollevò alla dignità di proposto della collegiata di Presburgo. Fu poscia adoperato in commissioni