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TERZO ia33 Ma essa va naufraga tra mille altre che o per oscurità non s'intendono, o cadono per bassezza. Quindi a me pare che abbiano ugualmente gittato il tempo e quei’ che l’hanno accusato e quei’ che l’hanno difeso, ma più di tutti que’ che Fhan comentato. Una lunga serie di autori che di lui hanno scritto, si può vedere presso il co Mazzucchelli, e io cederò ben volentieri a chi il voglia il piacer di giovarsi di tali letture. Mi basterà parimente accennare il nome del celebre Piovano Arlotto, cioè di Arlotto Mainardi fiorentino piovano di S. Cresci a Maciuoli nella diocesi di Fiesole, morto in età di 87 anni l’an 1483. il Crescimbeni (t. 2, par. 2, p. 144) e il Quadrio (t. 2, p. 206) gli han dato luogo tra’ poeti italiani, perchè nella Raccolta delle Facezie di questo leggiadro ingegno si veggono sparsi alcuni versi. Ma parmi che ciò sia un accordare con soverchia facilità il nome di poeta. VI. Benchè pochi finallora fossero stati i poeti italiani degni di qualche nome, si diè nondimeno principio a far raccolte de rimatori che innanzi a questi tempi avean goduto di qualche nome; e una fra le altre dobbiam qui rammentarne, che fu opera di uno de’ più gran personaggi di questo secolo, cioè di Lorenzo de’ Medici detto il Magnifico. Quanto a lui debba la letteratura italiana, si è da noi esposto ampiamente nel primo libro di questo tomo. Ma egli non pago di promuovere i buoni studj, li coltivò ancora con tale impegno, che non fu inferiore ad alcun di coloro che in essi sol s’occuparono. Oltre lo studio della filosofia platonica,