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i35o LIBRO Trombclli, che ha per titolo: ti istoria Bortauicnsis T/iome Senee e: qualiter D). Galeacius Mariscotus Eques extraxit Magnificum Hannibalem Bentivolum de carcere, et reliquia preclara gesta per eos. Esso è diviso in quattro libri; e vi si aggiungono poi tre componimenti poetici di quel Gasparo Tribraco modenese, di cui diremo in questo capo medesimo, e uno di Valerio Sennenacio precettore di S. Antonio in lode del suddetto Galeazzo Marescotti. Ugolino Verini fiorentino grande amico di Marsiglio Ficino (V. Fic. Op. t. 1, p. 625, 869, 884) uno de' più fecondi poeti di questo secolo. I tre libri de Illustratione Fiorentiae, la Vita del re Mattia Corvino, e più altre opere, altre stampate, altre inedite che si rammentano dal P. Negri (Scritt. fiorent. p. 520) e dal can Bandini (Specimen Litter.florent. t. 1, p. 199), ci mostrano ch’egli avea una facilità non ordinaria nel verseggiare, alla qual facilità però non è sempre ugual l’eleganza. Il secondo di questi scrittori ci ha ancor data l’idea, e ha pubblicati alcuni passi di un poema da lui composto, e intitolato Paradisus, che conservasi nella Laurenziana in Firenze (Cat. Codd. mss. lat t. 1, p. 773), e di più altri poetici componimenti che ivi si ritrovano (ib. t 2, p. 317, 326, 329). Michele di lui figliuolo, di cui abbiamo alle stampe i Distici su’costumi de’ fanciulli, da lui composti in quell’ età stessa a cui istruzione scriveva, e molte lettere inedite, e morto nel più bel fior degli anni, fu altamente lodato dagli scrittori di que’ tempi,.non solo per lo raro talento che in lui scorgeva»,