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1012 LIBRO gone vescovo d’Agria, che da alcuni è stato creduto della nobilissima famiglia modenese di questo nome. Ma, come osserva il Zeno, lo stesso Carrara nella dedica del.suo libro lo dice nato in Chiari di non ignobile ma non molto ricca famiglia (a). Di tante opere nondimeno niuna se n’ha alle stampe, trattane la poc’anzi accennata orazione, e un libro De omnibus in{’(niis augendae memoriae stampato in Bologna nel 1491 di cui si ha copia in questa biblioteca Estense. In Bergamo presso 1’ornatissimo sig. co. Giulio de’ Conti di Calepio si conservano ancora nove Orazioni latine da lui del te in diverse occasioni, un trattato della Passione di Crisi o, e alcune poesie latine. Le altre tutte non sappiamo se sian perite, o se conservinsi altrove. E tanto più è ammirabile la moltitudine e la diversità di queste opere da un sol uomo composte, se è vero ciò che si afferma dal P. Calvi, cioè ch’ei morisse in età di soli cinquantadue anni. Questi aggiugne che l’anno 1488 egli ebbe da Federigo III il titolo di conte Palatino, e ne fissa la morte a’ 26 di ottobre del 1490 come già avea fatto F. Jacopo Filippo, il qual però l’assegna al mese di settembre. Io lascio altre onorevoli circostanze della vita di questo illustre scrittore rammentate dal P. Calvi, cioè eli’ ei non solo fosse chiamato per esercitare la medicina alle più cospicue città (n) Pel Cardinal Gabriello Rangnne si è parlato più a lungo nella Biblioteca Modenese; e si è dimostrato sempre piti ad evidenza eh ei non fti modenese, ma da Chiari (l. p- 2g3).