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SF.CONBO yjg ogni cosa di sua propria mano, perchè i copisti parevangli troppo lenti. All’ingegno vivace , di cui era fornito, e al continuo studio con cui andavalo coltivando, congiungeva una singolare illibatezza ne’ suoi costumi e un’amabile piacevolezza di tratto, e dalla cattedra ancora, benchè esile di voce, parlava nondimeno con tal grazia e soavità, che era udito con piacere non ordinario. La fama di questo celebre giureconsulto sparsa per ogni dove fece che il duca di Ferrara , cioè probabilmente lìorso f colà lo invitasse: ed egli vi si condusse. Quindi il borsetti gli ha dato luogo a ragione tra’ professori di quella università (Hist Gymn. Ferr. t. 1 , p. 36). Ma non ci ha saputo indicare in qual tempo egli vi fosse. Io penso, come ho accennato, che ciò avvenisse su gli ultimi anni di borso, che morì nel 1471 In fatti l’autor della Vita racconta che il pontefice Sisto IV, il quale appunto in quell’anno fu eletto papa, veggendo che per la mancanza di Pierfilippo era i’ università di Perugia decaduta notabilmente, con un minaccioso suo Breve l’obbligò a ritornarvi (*). Fra poco tempo però le di(*) A questa gara del papa e del duca di Ferrara, per avere all i loro università il Corneo, appartiene una minuta di lettera dal duca di Ferrara scritta al papa, che conservasi in questo ducale archivio segreto, in cui gli scrive che essendo stato chiamato a quella università da’ riformatori di essa il Corneo, era poi venuto a sapere che questi avea lasciata Perugia senza la buona grazia del papa, che perciò fattolo venire a sè, avealo gravemente ripreso; che nondimeno prega Sua Santità, !poichè lo Studio di Perugia fiorisce singolarmente per la presenza di Baldo , cioè di Baldo Bartolini, e quel