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5 96 - LIBRO farsi, senza consultare le stelle, da chi rifletteva alle circostanze in cui cinque mesi innanzi alla morte trovavasi il Savonarola. Il co Mazzu cchelli annovera (Scritt. ital t. 2, par. a, 63«)) due edizioni di quest’opera fai te nel xv secolo, la prima in Bologna nel la seconda in Firenze nel i4f)8. Or il Savonarola fu ucciso nell’aprile di questo secondo anno; e perciò io credo che non esista la prima edizione del 1495, se pure il Bellanti ristampandola nel 1498 dopo la morte del Savonarola non vi aggiunse le arrecate parole. Esse però bastano a mostrarci l’errore delP. Riccioli che afferma (Chronol. re forni t. 3, p. 356) morto il Bellanti nel 1495. L’Ugurgieri aggiugne (Pompe sanesi, tit 21, p 662) che al Pico ancora egli predisse che non avrebbe passata l’età di trentratrè anni. Ma se ciò fosse avvenuto , ei ne avrebbe nella sua opera menato trionfo, e io non trovo ch’ei ne faccia in essa alcun cenno. All’opera del Bellanti un’altra si aggiunse in difesa dell’Astrologia di Gabriello Pirovano medico milanese, si cui parla l’Argelati (Bibl. Script. Mediol. t. 2, par. 1, p. 1089), e di cui però non si trova che fuor di questi pubblicasse altro libro. Il co. Mazzucchelli attribuisce ancora al Bellanti un’altr’opera intitolata: De Divi natione per astra) ma essanone probabilmente diversa da quella di cui abbiamo ora parlato, e nella quale, a giudizio del sig. ab. Ximenes (introd al Tratt. del Gnom.fior.p. 6. ec.), in mezzo a errori gravi... traspariscono molte dottrine di buona Astronomia sparse in tutto il suo