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5G8 LIBRO Lorenzo e a Giuliano de’ Medici; e fa menzione in essa dell’università di Pisa di fresco aperta: Sic enim vos partes litterarum suscepistis , ut litterario Gymnasio in nobilissima Italiae parte constituto, jam leges sanctissimae et liberales disciplinae, sic Laurentium et Julianum parentes appellare, possint, ec. (p. 53 cit ed.). L’università di Pisa fu rinnovata, come si è detto, l'anno 1472 j c pare perciò, che in quest’anno medesimo, o nel seguente, pubblicasse il Merula questo libro. Or Galeotto a lui rispondendo, gli rimprovera fra le altre cose, che quattro anni abbia impiegati a scrivere quella sua critica: ad illius siquidem dicta refutanda, quibus quatuor annos impendit, animus inclinabatur (ib.p.80). E perciò sempre più si conferma che verso il 1468 scrisse il Marzio i sopraddetti suoi libri. Se il Merula nel confutar Galeotto dimenticossi di ogni moderazione , non ne fu questi punto più ricordevole, e i titoli di pazzo, di frenetico, di uomo degno di catena e di bastone vi son profusi a piena mano. Non veggo che questa contesa avesse seguito , e forse il Merula si avvide che che non era a lui opportuno l’avere un tal avversario. La critica del Merula e la replica del Marzio sogliono andar congiunte ai due libri del medesimo Marzio, a cui esse appartengono. Questi e ne’ due libri e nella loro apologia accenna più volte certe sue invettive contro Francesco Filelfo p. 85 , 99, ec.), e altrove aggiugne di avere scritto contro Gianmario figliuol di Francesco: sic ut ostendimus in Invectiva contra Franciscum Philelphum patrem, itemque