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PRIMO 385 ancorché non gli si dovesse tal lode, non poco onore ha accresciuto il Cabotlo al nome italiano coll’ardito suo tentativo; e sarà sempre gloria immortai dell’Italia , che da essa sian usciti coloro che non poco hanno giovato allo scoprimento della via marittima all’Indie orientali , ila essa i primi ritrovatori del mondo nuovo il quale ancora da un Italiano ha preso il nome, da essa, per ultimo, il primo autore dell’animoso e tante \olte tentalo progetto di penetrare nell1 estremità dell’Asia pel mare del Settentrione. la reina Li sai) et la, e «li essa perciò non si può intendere l’attestazion del (Giannetti, che nomina il re, non la regina. Dunque deesi intendere del primo viaggio fatto nel i ^t)() a' tempi di Arrigo VII , e perciò la scoperta della declinazione fatta dal Cabotto è anteriore di quasi quaranta anni al piloto di Dieppe. Pare che con maggior ragione possa il Colombo contrastar questa gloria al Cabotto; perciocchè, come giustamente ha osservato l’autore dell' Elogio , poc’anzi lodato (p). (65,ec.), e Ferdinando di lui figlio nella Vita del padre , e 1 Menerà scriltor degnissimo di fede, e poscia altri più recenti scrittori narrano che il Colombo innanzi ad ogni altro osservò questo fenomeno nella prima sua navigazione fatta nel 1492, cioè «piatirò anni prima di quella del Cabotto. TlftABOSCIir, Voi. VII.