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PRIMO I I avanzò non poco i confini del suo dominio. Amedeo IX, figlio di Lodovico, fu più illustre per santità di costumi, e per l’esercizio di tutte le più belle virtù, che pel valore ncl1' armi. Li morì in età di soli trentasette anni, l’anno 1473 j e lasciò quegli stati a Filiberto suo primogenito 5 ma questi ancora, come pur Carlo suo fratello, e un altro Carlo figliuol di questo, e Filippo figlio di Lodovico, ebber brevissimo regno, morti il primo nel 1482, il secondo nel 1489, il terzo nel 149^? c ^ u^' timo 1’anno seguente.

V. I Gonzaghi signori di Mantova o furono meno avidi di stendere la lor signoria, o il 1 tentarono con men felice successo; ma segnalarono il lor guerriero valore colf unirsi or coll1 uno or colf altro principe, come le circostanze e l’interesse lor richiedeva. Gian Francesco, succeduto l'anno 1407 a Francesco suo padre, ottenne l’anno 1432 dall’imperador Sigismondo il titolo di Marchese, e servì in guerra or i Veneziani, or i Visconti, finchè venne a morte nel 1444 j c lasciò i suoi Stati a Lodovico suo figlio, che li tenne sino al 14^7 » e(l imitò gli esempj del padre non meno nel valor nel combattere, che nella prontezza a cambiar partito c serv igio, come pareagli a’ suoi fini più acconcio. Federigo, di lui figliuolo e successore , si tenne costantemente al servigio de’ duchi di Milano,.e dava grandi speranze di se medesimo, se rapito da immatura morte, l’anno 14^-1? 110,1 avesse lasciato il suo Stato a Gian Francesco suo figlio, uno de*più valorosi capitani che al fin di questo e al principio